Un pezzo grosso del mio partito sentì la necessità di spiegarmelo in modo sbrigativo: «Ciccio, a me hanno insegnato che a trentaquattro anni si rispetta la fila». Disse proprio così: si rispetta la fila. Come al supermercato, quando tutti abbiamo da svuotare il carrello. Uno per volta, rispettando la fila. Solo che facendo così in politica non si svuota il carrello, si svuota l'entusiasmo. Decisi che non volevo (e ancora oggi non voglio) fare il pollo di batteria. Non volevo che gli altri, loro decidessero i tempi. Non volevo stare alle loro regole, le regole di una generazione che ha già dato tutto quello che poteva dare.

M.Renzi

venerdì 25 settembre 2009

Consiglio Comunale

Lunedì
28 settembre 2009, alle ore 19:00 c'è il consiglio comunale per discutere il seguente O.d.G.:
  1. Lettura e approvazione verbali precedente seduta consiliare;
  2. Bilancio di previsione annuale 2009. Stato di attuazione dei programmi. Ricognizione equilibri finanziari - salvaguardia.

giovedì 17 settembre 2009

Domenica manifestazione del Partito Democratico nell'aula consiliare di Alife

ore 10.00 tema "Organizzazione circolo Pd di Alife"
discussione sui principali aspetti organizzativi del Pd di Alife

ore 15.00 tema "Verso il congresso"
presentazione discussione e votazione delle mozioni dei candidati alla segreteria nazionale

Problema privatizzazione dell'acqua

OGGETTO: Acquisto quote della società “ ACQUEDOTTI SCPA” ed affidamento gestione utenze private e reti idriche interne.

Considerato che a seguito dell'Assemblea Consortile del giorno 13/07/2009 si è deliberato l' Acquisto quote della società “ ACQUEDOTTI SCPA” ed affidamento gestione utenze private e reti idriche interne;
Riscontrato che il Comune di Camigliano ha manifestato, la propria perplessità circa l'iniziativa in questione;
Visto l'art. 116 del TUEL 267/00: “ Gli enti locali possono, per l'esercizio di servizi pubblici ...possono costituire società fermo restante la scelta dei soci privati avvenga con procedure ad evidenzia pub blica”;
Considerato che analogamente a quanto sopra ai sensi del D.Lgs 163/2006 art.1 comma 2: “Nei Casi in cui le norme vigenti consentono la costituzione di società miste per la gestione di un servizio, la scelta del socio privato avviene con procedura pubblica”.
Riscontrato che il CITL alla fine dell'individuazione del socio privato e nello specifico Acquedotti Scpa, non ha proceduto a nessuna gara ad evidenzia pubblica, così come si evince anche dal portale del Consorizo stesso;
Ritenuto inoltre illeggittimo l'acquisto di quote di una società privata e contestualmente l'affidamento diretto della gestione rete idriche interne alla stessa, contravvenendo ancora una volta al principio di trasparenza e libera concorrenza;
Visto lo Statuto del Consorzio Idrico di Terra di Lavoro, approvato con Delibera n° 250 del 02/06/1998 nello specifico:
- art. 8 comma 8
......le deliberazioni del Consorzio riguardanti la partecipazione e/o costituzione di Enti e/o Società di cui all'art.2 comma 3 ( costituire o partecipare ad Enti e/o Società a capitale pubblico e/o a capitale misto, pubblico e privato per la gestione delle attività ..... di captazione, sollevamento, trasporto e distribuzione dell'acqua potabile .........).
- art. 8 comma 9
....le deliberazioni suddette richiedono per acquisire efficacia, l'approvazione espressa dei singoli Comuni consorziati, entro novanta giorni dalla comunicazione della relativa delibera del Consorzio.

Si chiede

1) Di procedere all'annullamento in autotutela della Deliberazione di cui all'oggetto;

2) Ai Segretari comunali dei singoli comuni in indirizzo, che leggono per conoscenza la presente missiva, si chiede che la stessa venga notificata ai capogruppo consiliari, al fine di avviare una seria e democratica discussione sulla problematica.


lettera del sindaco di Camigliano, Cenname in data 20 Luglio

inviata
Ai sigg. Sindaci dei Comuni:

1) ALIFE – 2) ALVIGNANO – 3) BAIA E LATINA – 4) BELLONA – 5) CAIAZZO - 6) CALVI RISORTA- 7) CANCELLO ARNONE – 8) CAPODRISE – 9) CARINARO – 10) CARINOLA – 11) CASAL DI PRINCIPE – 12) CASALUCE – 13) CASAPESENNA – 14) CASAPULLA – 15) CASTEL CAMPAGNANO – 16) CASTEL DI SASSO – 17) CASTEL MORRONE – 18) CASTEL VOLTURNO – 19) CIORLANO – 20) CONCA CAMPANIA – 21) CURTI – 22) FALCIANO DEL MASSICO – 23) FORMICOLA – 24) FRANCOLISE - 25) FRIGNANO – 26) GALLO MATESE – 27) GIANO VETUSTO – 28) GRAZZANISE – 29) LIBERI – 30) MACERATA CAMPANIA – 31) MARCIANISE – 32) MONDRAGONE – 34) PASTORANO – 35) PIANA DI MONTE VERNA – 36) PIETRAVAIRANO – 37) PONTELATONE – 38) PORTICO – 39) PRATELLA – 40) RAVISCANINA) - 41) RECALE – 42) ROCCAMONFINA – 43) ROCCHETTA E CROCE – 44) RUVIANO – 45) 46) S. MARCELLINO – 47) SANTA MARIA LA FOSSA – 48) SAN TAMMARO – 49) SANT'ARPINO – 50) SESSA AURUNCA – 51) TORA E PICCILLI – 52) VAIRANO PATENORA – 53) VALLE AGRICOLA 54) VILLA DI BRIANO – 55) VILLA LITERNO – 56) CESA.


Ai Segretari Comunali dei Comuni:

1) ALIFE– 2) ALVIGNANO – 3) BAIA E LATINA – 4) BELLONA – 5) CAIAZZO - 6) CALVI RISORTA- 7) CANCELLO ARNONE – 8) CAPODRISE – 9) CARINARO – 10) CARINOLA – 11) CASAL DI PRINCIPE – 12) CASALUCE – 13) CASAPESENNA – 14) CASAPULLA – 15) CASTEL CAMPAGNANO – 16) CASTEL DI SASSO – 17) CASTEL MORRONE – 18) CASTEL VOLTURNO – 19) CIORLANO – 20) CONCA CAMPANIA – 21) CURTI – 22) FALCIANO DEL MASSICO – 23) FORMICOLA – 24) FRANCOLISE - 25) FRIGNANO – 26) GALLO MATESE – 27) GIANO VETUSTO – 28) GRAZZANISE – 29) LIBERI – 30) MACERATA CAMPANIA – 31) MARCIANISE – 32) MONDRAGONE – 34) PASTORANO – 35) PIANA DI MONTE VERNA – 36) PIETRAVAIRANO – 37) PONTELATONE – 38) PORTICO – 39) PRATELLA – 40) RAVISCANINA) - 41) RECALE – 42) ROCCAMONFINA – 43) ROCCHETTA E CROCE – 44) RUVIANO – 45) 46) S. MARCELLINO – 47) SANTA MARIA LA FOSSA – 48) SAN TAMMARO – 49) SANT'ARPINO – 50) SESSA AURUNCA – 51) TORA E PICCILLI – 52) VAIRANO PATENORA – 53) VALLE AGRICOLA 54) VILLA DI BRIANO – 55) VILLA LITERNO – 56) CESA.

mercoledì 16 settembre 2009

Mio articolo comparso su Corriere e Gazzetta Caserta riguardante la Tarsu

Voglio sottolineare in questa nota la delibera di giunta comunale n° 18 del 24/03/09 protocollata in data 10 Aprile con la quale la giunta comunale guidata dall’allora sindaco Roberto Vitelli aveva avanzato una proposta di aumento fino a tariffa intera della tassa sulla Tarsu per le zone limitrofe al centro storico sviluppando la raccolta differenziata non più attraverso i cassonetti ma attraverso il porta a porta, e, di eliminare la dicitura “con il c.d. sistema porta a porta” dal regolamento comunale.

Lo stesso Sindaco il giorno 24 Maggio, solo dopo un mese la proposta di delibera, su diversi giornali locali dichiarava di non aver aumentato le tasse: “vedi articolo amministrazione Vitelli ”. Pubblicità? Solo un mese prima si proponeva l’aumento fino al massimo consentito.

L’iter continua… La proposta avanzata di delibera n° 18 è stata poi votata il 14 luglio in consiglio comunale, quindi dall’attuale amministrazione. Esito: 11 voti favorevoli e 4 contrari (gruppo Leali per Alife). Si è deliberata la proposta della precedente giunta comunale!

Tale delibera n° 18 non sbaglia nell’aumentare effettivamente la tassa, in quanto tale scelta è imposta dal legislatore, ma sbaglia nel proporre l’eliminazione nel regolamento comunale della dicitura “con il c.d. sistema porta a porta”, facendo diventare l’articolo 3 del regolamento: “l’applicazione della tassa a tariffa intera è applicata a tutte le zone del territorio comunale (centro abitato, nuclei abitati, centri commerciali e produttivi integrati) ed agli insediamenti abitativi anche sparsi, in cui viene effettuato, in regime di privativa, il servizio di raccolta dei rifiuti solidi ed equiparati”. Ricapitolando, le zone residenziali si vedono aumentare la tariffa e iniziare la raccolta con il sistema porta a porta che intanto il consiglio comunale fa scomparire dal regolamento… mah!!!!

Interrogazione scritta depositata al comune in data 26 Agosto

Questo il testo dell'interrogazione:
"Il sottoscritto consigliere comunale Giuseppe Santagata, nel pieno esercizio delle proprie funzioni,
Premesso
1. che l’articolo 21 della Legge n. 69 del 18 giugno 2009 recita “Ciascuna delle Pubbliche Amministrazioni di cui all’art. 1 comma 2 del D.Lgs. 20 marzo 2001 n. 165, e s.m.i. ha l’obbligo di pubblicare nel proprio sito internet le retribuzioni annuali, i curriculare vitae, gli indirizzi di posta elettronica e numeri telefonici ad uso professionale dei dirigenti e dei Segretari Comunali e Provinciali nonché di rendere pubblici con lo stesso mezzo i tassi di assenza e di maggiore presenza del personale distinti per uffici di livello dirigenziale”;
2. che all’articolo 53 comma 14 del decreto legislativo 165 del 2001 si legge “Al fine della verifica dell'applicazione delle norme di cui all'articolo 1, commi 123 e 127, della legge 23 dicembre 1996, n. 662, e successive modificazioni e integrazioni, le amministrazioni pubbliche sono tenute a comunicare al Dipartimento della funzione pubblica, in via telematica o su supporto magnetico, entro il 30 giugno di ciascun anno, i compensi percepiti dai propri dipendenti anche per incarichi relativi a compiti e doveri d'ufficio; sono altresì tenute a comunicare semestralmente l'elenco dei collaboratori esterni e dei soggetti cui sono stati affidati incarichi di consulenza, con l'indicazione della ragione dell'incarico e dell'ammontare dei compensi corrisposti”;
Considerato
che al punto 1 - il Comune di Alife non ha adempiuto agli obblighi riportati dalla Legge come si può verificare sul sito ufficiale del Comune;
che al punto 2 – Sul sito del Ministero della funzione pubblica la Città di Alife compare tra i nominativi delle Città che non hanno adempiuto all’obbligo di comunicare gli incarichi affidati a consulenti o collaboratori esterni negli anni 2006 – 2007 (vedi allegato) e che questa inadempienza può causare, come previsto al comma 15 dell'art. 53 del Dlgs 165/01 che “Le amministrazioni che omettono gli adempimenti di cui ai commi da 11 a 14 non possono conferire nuovi incarichi fino a quando non adempiono”
tanto premesso e considerato si interroga
La S.V. Ill.ma per
1) conoscere le motivazioni che hanno portato a tali inadempimenti sulla “trasparenza” amministrativa;
2) sapere se sono conferiti incarichi nell’ultimo triennio e quindi, in caso affermativo, si richiede l’elenco completo con i nominativi dei consulenti corredato delle specifiche mansioni, dei compensi pattuiti (corrisposti o ancora da corrispondere) nonché i relativi atti di nomina."

Mio articolo comparso su Corriere, Gazzetta e Buongiorno Caserta

Articolo pubblicato su Buongiorno Caserta il 23 agosto

Il consigliere di minoranza (Leale per Alife”) Giuseppe Santagata, in una nota, critica il mancato invio degli elenchi degli incarichi da parte dell’amministrazione comunale di Alife. Nel comunicato si fa rilevare che l’inadempimento fa scattare il limite nel conferimento di nuovi affidamenti professionali . «Da qualche tempo - afferma il consigliere che da poco ha aderito al Partito Democratico - seguendo nel sito del Ministro Brunetta si può leggere per ogni comune tutti gli elenchi riguardanti gli incarichi affidati a consulenti e collaboratori esterni con la descrizione e la durata dell’incarico, l’importo previsto da corrispondere , nonché l’importo erogato nel periodo di riferimento a fronte di quell’incarico. La divulgazione del tutto, come dice in una nota il ministro, rientra nell’ambito dell’operazione trasparenza avviata nel giugno 2008 con la pubblicazione dei dati relativi al 2006-2007 in pieno accordo con il garante della privacy. A questa nota del ministero però non sono pervenuti i dati di Alife sia per il 2007 che per il 2008.Ritengo- conclude Santagata - che la richiesta di documentazione da parte del ministero del PdL sia di notevole impegno per le amministrazione locali ma è di altrettanta importanza, in quanto come previsto dal Dlgs. 165/01 all’articolo 53 comma 15 le amministrazioni che hanno omesso gli adempimenti di comunicazione, non possono conferire nuovi incarichi fino a quando non adempiranno. »

A ciò voglio aggiungere, per maggiore chiarezza, che il problema riguarda anche e soprattutto la legge 69 del 2009 che dice: ciascuna delle pubbliche amministrazioni ha l'obbligo di pubblicare nel proprio sito internet le Retribuzioni annuali, i curriculum vitae, gli indirizzi di posta elettronica e numeri telefonici ad uso professionale dei dirigenti e dei segretari comunali nonchè di rendere pubblici con lo stesso mezzo i tassi di assenza e di maggiore presenza del personale distinti per uffici di livello dirigenziale.

Vedi i siti citati per maggiore chiarezza

Mio intervento su documento firmato dai Sindaci del Pd

Ad oggi sento il diritto di intervenire nel merito delle discussioni che si stanno avendo all'interno del Pd in provincia di Caserta provando a sintetizzarle velocemente.

Ritengo che, al documento firmato da diversi sindaci e amministratori della provincia di Caserta, sia mancata la volontà di estendere la discussione a tutti gli amministratori e a tutte le sezioni del Pd.

Sulla questione meridionale sollevata nella lettera. Ritengo che la “questione meridionale”, se così la si vuole chiamare, sia oggi il punto forte per ripartire e rilanciare il partito intorno ad una società, il sud appunto, che si vede effettivamente trascurata in quelle diverse circostanze che la potevano vedere protagonista; a ciò non vedo però l'esigenza di allargare il partito in altre formazioni più ampie per rimarcare questo concetto. Il Pd deve rilanciare questo tema come partito e bisogna porre tale questione all'interno del partito. Se si deve rilanciare il partito in maniera forte e convinta credo che non si deve scappare dal Pd ma costruire nel Pd la centralità della discussione al fine di costruire su questo e tanti altri temi la base per un alleanza partitica.

Sono d'accordo su quanto nel documento si legge riguardo l'importanza di creare un partito di nuove generazioni. Sottolineo che, forse questo potrebbe diventare effettivamente il punto forte per il nuovo Partito Democratico, in quanto con una nuova classe dirigente si potrebbe guardare oltre quel divario tra ex Ds ed ex Margherita che oggi “a tratti” esiste ancora. Giusto non scegliere le nuove leve per cooptazione, fedeltà o peggio ancora per propaganda, ma allora perché in un circolo come quello di Alife con 20 tesserati under 30 su 70 tessere, e un consigliere comunale di 28 anni non si è aperta la discussione sulla questione?

Per quanto riguarda la situazione alifana, i giornali in questi giorni riportano come scontata la candidatura del dott. Gianni Zeppetelli al consiglio provinciale per il Pd. Proporre come candidato alla provincia il dott. Zeppetelli è una cosa molto positiva per la cittadinanza e per il partito. Ricordo che il dott. Zeppetelli è una indubbia persona di sinistra che già ha saputo mettere in mostra quelle sensibilità di sinistra nell'opposizione del quinquennio passato, basti leggere una qualsiasi delibera di consiglio comunale, ed ancora, persona che ha fermamente appoggiato la coalizione di centro sinistra candidata in giugno al consiglio comunale. Voglio concludere con la speranza che molti ex rappresentanti istituzionali e tesserati del Pd possano ritornare a lavorare per il partito. Per costruire un partito di centro-sinistra forte ad Alife. Per il bene del partito e della città di Alife.

Giuseppe Santagata

Consigliere al comune di Alife

il link del documento dei sindaci e amministratori

http://altocasertano.wordpress.com/2009/08/03/caserta-congresso-pd-11-sindaci-firmano-per-amendola-e-bersani/

Consiglio comunale del 14/07/2009

Il 14 luglio ’09 in consiglio comunale si sono discussi diversi argomenti –sintetizzo le argomentazioni del nostro gruppo

Argomento sulla TARSU

Si è discusso circa la modifica dell’articolo 3, comma 1

Abrogare il secondo periodo del comma 1 e l’intero comma 2 dell’articolo 3

Abrogare l’articolo 4, comma 5

Il gruppo consiliare di cui faccio parte “Leali per Alife” ha votato contro ritenendo la modifica un ostacolo su di un problema in cui potrebbe incorrere la cittadinanza, cioè quello della raccolta rifiuti che oggi viene fatta attraverso il porta a porta e che nel nuovo regolamento scompare:

- Articolo 3 comma 1 “l’applicazione della tassa a tariffa intera è limitata alle zone del territorio comunale (centro abitato, nuclei abitati, centri commerciali e produttivi integrati) ed agli insediamenti abitativi, in cui viene effettuato, in regime di privativa, il servizio di raccolta dei rifiuti solidi ed equiparati con il sistema del c.d. porta a porta”

modificato dal consiglio in “l’applicazione della tassa a tariffa intera è applicata a tutte le zone del territorio comunale (centro abitato, nuclei abitati, centri commerciali e produttivi integrati) ed agli insediamenti abitativi anche sparsi, in cui viene effettuato, in regime di privativa, il servizio di raccolta dei rifiuti solidi ed equiparati”

scompare la dicitura "con il sistema del c.d. porta a porta"

Argomento approvazione del bilancio preventivo 2009,

bilancio preventivo triennale e approvazione del piano triennale dei lavori pubblici

Il gruppo consiliare ha così relazionato:

Il voto contrario che il gruppo consiliare “Leali per Alife” da al bilancio preventivo si divide attraverso due constatazioni: politica; tecnica -

Politica in quanto nella stesura del bilancio di previsione, per altro sviluppato dalla precedente amministrazione, non c’è stato un coinvolgimento democratico. Questo riporta al cosiddetto bilancio partecipato cioè ad un bilancio sviluppato con le organizzazioni, le associazioni ecc presenti sul territorio. Sono mancate assemblee con i cittadini per la condivisione della programmazione e non traspare un salto qualitativo per la città.

Tecnica in quanto dalla lettura del parere dell’organo di revisione sulla proposta di bilancio di previsione 2009 fatta dal revisore a pag. 6 si legge “Non è corretta l’indicazione dell’anticipazione di tesoreria, per la spesa, al titolo II – tra le spese in conto capitale – anziché al titolo III della spesa. Si esorta a provvedere” quindi noi esortiamo il sindaco e l’amministrazione, come in qualche modo fa il revisore, a provvedere a tale situazione.


Voglio, in questo post, specificare il significato di bilancio partecipato, in quanto in consiglio mi fu data risposta vaga in merito dicendo che avrebbero provveduto. Allora il bilancio partecipato è ........http://it.wikipedia.org/wiki/Bilancio_partecipativ